Pride Village 2025: gran finale con Myss Keta a Padova

Con l’ultima settimana di appuntamenti, da mercoledì 10 a sabato 13 settembre,  si avvia alla conclusione la XVIII edizione del Pride Village, che ancora una volta conferma il suo ruolo di punto di riferimento tra i grandi eventi estivi italiani. Un festival che unisce musica, spettacolo, cultura e intrattenimento in un format unico nel suo genere, capace di attrarre pubblici diversi da tutta Italia e di affermarsi come luogo simbolo di visibilità, inclusione e libertà.

Il programma dell’ultima settimana culmina nel grande evento finale di sabato 13 settembre con il live di Myss Keta, protagonista assoluta del Big Closing Party.  Nei giorni precedenti, il cartellone proporrà una ricca sequenza di eventi: mercoledì 10 settembre comicità e musica con il Karaoke di Miss Linda e lo show “Che fico!” con Pippo Franco, Alessandro Girami e Giampiero Perone, seguiti dal Club Party 2000; giovedì 11 settembre l’Aperitivo Fluidò con Stefano Conte e lo show di Miss Linda e Giusva con le Drag Queen più amate, la partecipazione di Alberto Vanin e il primo concerto di musica classica ospitato dal Village con il Tributo a Ennio Morricone, seguito dal set di Kevin Gallo con Krystal; venerdì 12 settembre il drag show di Donna Sofia, Miss Kina e Miss Pingy Gonzales, e i set di due protagonisti del clubbing come Milla De La Soul ed EDMMARO.

Oltre agli spettacoli e alla musica, il pubblico potrà vivere anche un’ulteriore occasione per assaporare l’ampia offerta di food & drink del Village: aree verdi attrezzate, punti bar e ristoranti tematici che completano l’esperienza rendendola non solo un festival, ma un luogo di incontro e condivisione.

La comicità del “Che Fico!” Comedy Show incontra al Pride Village le hit degli anni Duemila

Il Pride Village inaugura l’ultima settimana, mercoledì 10 settembre,  con una serata all’insegna della comicità e della musica. all’apertura dei cancelli il pubblico verrà coinvolto nel  Karaoke di Miss Linda, per poi lasciare spazio agli spettacoli del “Che fico! Comedy Show” condotto da Pippo Franco con due protagonisti della comicità italiana: Alessandro Girami e Giampiero Perone.

Alessandro Girami e Giampiero Perone

Girami si è formato all’Accademia di Brera e ha lavorato al fianco di Dario Fo e Franca Rame. Attore, autore e regista, alterna stand-up e teatro, con monologhi che fondono ironia surreale e osservazione della realtà. È stato semifinalista al Premio Zelig ed è oggi docente all’Accademia del Comico, oltre a essere voce ufficiale di campagne televisive e radiofoniche. Giampiero Perone ha conquistato la notorietà televisiva partecipando a Colorado, Zelig Off e Quelli che il calcio…. Cabarettista e attore con oltre trent’anni di carriera, ha creato personaggi entrati nell’immaginario comico come il “Principe Cacca”, “Bil Gates” e “Romeo Pastura”, diventando uno dei volti più riconoscibili della comicità italiana contemporanea.

La notte prosegue con l’energia del Club Party 2000, dove la consolle sarà affidata a Gianluca Pacini, accompagnato dalla voce di Brown, per una festa che farà rivivere i grandi successi degli anni Duemila.

[Ingresso gratuito dalle 19:00 alle 2:00]

La magia delle musiche di Morricone al Pride Village

Il giovedì del Pride Village si apre con l’Aperitivo Fluidò in compagnia di Stefano Conte e dello staff di Radio Company, appuntamento ormai fisso e atteso del preserata. Sul palco saliranno poi Linda e Giusva, che con la loro ironia accompagneranno le performance drag, regalando al pubblico un preserata vivace e irriverente.

Ospite speciale sarà Alberto Vanin, “architetto delle star” e volto televisivo di Case da Vip. Laureato al Politecnico di Milano, Vanin è interior designer e project manager per Facile Ristrutturare, e ha firmato progetti per personaggi come Camihawke e Diletta Leotta, trasformando le loro abitazioni in spazi unici e personalizzati.

Per la prima volta il Pride Village apre le porte alla musica classica, ospitando un omaggio a uno dei più grandi compositori del Novecento: Ennio Morricone. Il Tributo a Morricone propone una selezione delle sue pagine più celebri, in arrangiamenti per violino, chitarra e orchestra d’archi che restituiscono tutta la forza evocativa delle colonne sonore senza il supporto delle immagini.

Per la prima volta il Pride Village apre le porte alla musica classica

Sul palco ci sarà il chitarrista Massimo Scattolin, riconosciuto a livello internazionale come uno dei migliori interpreti del suo strumento, al quale hanno dedicato opere autori come Astor Piazzolla e lo stesso Morricone. Al suo fianco il giovane violinista Paolo Tagliamento, talento precoce che a soli 15 anni si è diplomato con lode al Conservatorio di Milano e che nel 2015 ha vinto, unico italiano nella storia, il prestigioso Concorso Internazionale “Rodolfo Lipizer”. A completare l’ensemble, il Venice Dream Ensemble, orchestra d’archi nata nel 2021 e composta da musicisti veneti con alle spalle importanti collaborazioni e incisioni.

Il programma accompagna il pubblico in un viaggio tra i mondi sonori creati dal Maestro: dall’intensità di Il vino e l’uva (da Stanno tutti bene) al fascino senza tempo dei temi western, raccolti in un medley che include brani da Per un pugno di dollari, Il buono, il brutto e il cattivo e C’era una volta il West. Non mancano le melodie romantiche e struggenti dei Love Themes, tra cui Nuovo Cinema Paradiso, C’era una volta in America, La leggenda del pianista sull’oceano e The Mission, fino al gran finale con Sacco e Vanzetti e la celebre Here’s to you, divenuta un inno universale alla libertà.

La notte continua con i ritmi caldi e coinvolgenti di Kevin Gallo, che porterà in consolle un set reggaeton e trap, accompagnato dalla voce di Krystal e dall’energia del corpo di ballo.

[Ingresso gratuito dalle 19:00 alle 2:00]

Una notte tra performance drag e la musica elettronica di EDMMARO

Il weekend del Pride Village si apre venerdì 12 settembre,  con un preserata firmato Giusva e Miss Linda, che introdurranno lo show delle drag Donna Sofia, Miss Kina e Miss Pingy Gonzales, protagoniste di una performance brillante e irriverente.

La serata prosegue poi su due palchi del Festival. All’esterno arriva Milla De La Soul, icona della scena queer italiana e membro del trio Le Strulle, realtà che dal 2007 è diventata un punto di riferimento per il clubbing inclusivo e femminista. Con oltre 1.500 party alle spalle, ha portato la sua musica in club leggendari come il Cocoricò di Riccione e al Girlie Circuit di Barcellona, condividendo la consolle con star mondiali dell’EDM come Afrojack, Martin Garrix, Axwell e Ingrosso. Il suo stile, che mescola house, elettronica e ritmi latini, l’ha resa una delle DJ più amate della scena LGBTQIA+, capace di trasformare ogni set in un’esperienza collettiva e liberatoria.

In consolle Milla De La Soul

Sul palco interno, invece, spazio all’energia incontenibile di EDMMARO, il “killer italiano dell’EDM”, incarnazione di un sogno neomelodico che fonde i sound più attuali della musica elettronica con la tradizione musicale italiana. La sua maschera di Hardwell cela il volto di un dj/producer che si pone ironicamente come carnefice e vittima delle dinamiche legate all’immagine degli artisti nel panorama internazionale.

Vero e proprio caso mediatico della scena italiana, EDMMARO si è imposto al Nameless Music Festival, dove il suo mix virale – un mash-up travolgente che accostava hit EDM, trap e bass a canzoni della tradizione italiana e a fenomeni trash – gli ha permesso di conquistare il palco del festival. Da lì la sua ascesa non si è più fermata: oggi i suoi set, imprevedibili e dissacranti, sono unici per capacità di mescolare cultura popolare e avanguardia elettronica. Accanto alle performance live, ha pubblicato brani originali come Colpa Loro, Zombie Nation e Revolution, che ne confermano la doppia anima di provocatore e producer di talento.

[Ingresso gratuito tra le 19:00 e le 21.00, 9 € tra le 21:00 e le 4:00]

Big Closing: Myss Keta protagonista del gran finale del Village

Gran finale, sabato 13 settembre, per il Pride Village con una serata che racchiude tutta l’energia del festival. Si parte con MUSA, l’aperitivo LGBTQIA+ più celebre del Veneto, guidato dalla drag La Fay (dal Toilet Club di Milano) e da Donna Sofia, che accompagneranno il pubblico fino all’inizio della serata.

Protagonista assoluta della Big Closing sarà Myss Keta, performer mascherata e magnetica che dal 2013 ha rivoluzionato la scena musicale italiana con il suo stile provocatorio e fuori dagli schemi. Nata dal collettivo milanese Motel Forlanini, ha esordito con il singolo Milano, sushi & coca, diventando presto un fenomeno culturale capace di unire musica, moda e attitudine performativa. Con album come Una vita in Capslock (2018) e Paprika (2019) ha saputo mescolare rap, elettronica, punk e cultura pop, dando vita a un linguaggio inedito che l’ha consacrata come una delle voci più originali e controcorrente della scena contemporanea.

Una delle voci più originali e controcorrente della scena contemporanea

Il suo percorso l’ha vista protagonista anche fuori dal palco musicale: ha co-condotto L’Altro Festival (Sanremo 2020), è stata vincitrice di Celebrity Hunted su Amazon Prime e ospite come giudice a Drag Race Italia, rafforzando il suo ruolo di icona pop e queer. Ogni sua apparizione è un atto performativo che unisce teatralità e provocazione, e che trasforma l’anonimato della maschera in un potente strumento narrativo e politico.

Nel 2025 Myss Keta è tornata con il nuovo album “.” (pronunciato “Punto”), anticipato dal singolo 160BPM, accompagnato da un tour internazionale che ha già toccato diverse città europee. Un lavoro che conferma la sua vocazione sperimentale e il legame stretto con la cultura clubbing e la scena contemporanea. La sua presenza al Pride Village rappresenta non solo l’evento musicale più atteso della stagione, ma anche un manifesto di emancipazione, libertà e spettacolo: un live ad altissima intensità che farà della serata conclusiva un momento indimenticabile.

Al Pride Village due protagonisti assoluti della scena clubbing italiana

La serata conclusiva vedrà, inoltre, in consolle due protagonisti assoluti della scena clubbing italiana: Mauro Ferrucci, pioniere della house con oltre vent’anni di carriera internazionale, produttore e remixer di successi che hanno scalato le classifiche mondiali, e Keller, DJ e producer che con Ferrucci e Tommy Vee ha dato vita al progetto Moltosugo, firmando hit diventate veri classici della dance. La loro presenza al Pride Village arricchisce ulteriormente il gran finale, trasformando la Big Closing Night in una maratona musicale destinata a restare nella memoria del pubblico.

La XVIII edizione del Pride Village si congeda così dal suo pubblico, dopo quattro mesi di incontri, musica e divertimento che hanno trasformato la Fiera di Padova in uno spazio di libertà e visibilità. Un saluto che non è un addio, ma un arrivederci: l’appuntamento è già fissato per l’estate 2026, quando il Village tornerà con nuove sorprese e con la stessa energia che da diciotto anni lo rende un punto di riferimento unico nel panorama nazionale.

[ingresso gratuito tra le 19:00 e le 21:00, 9 € tra le 21:00 e le 23:30, 18€ con 1 consumazione inclusa tra le 23:30 e le 4:00]

Per informazioni e programma completo
www.pridevillage.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Back to Top