
Dal 13 al 15 giugno, Sile Jazz torna a intrecciare musica e territorio in un fine settimana che unisce concerti, riflessioni e installazioni d’arte. La seconda tappa del festival si sviluppa tra Mogliano Veneto, Casier e Zero Branco, con appuntamenti capaci di dialogare con lo spazio, la natura e il pensiero ecologico.
Si comincia venerdì 13 giugno alle ore 21.00 al Parco della Cultura Antonio Caregaro Negrin di Mogliano Veneto (TV), dove sarà protagonista Krzysztof Kobyliński con un intenso recital per piano solo. Con alle spalle collaborazioni con artisti come Mike Stern, Randy Brecker, Trilok Gurtu e Richard Galliano, Kobyliński è una figura chiave della scena jazz europea. Poetico, visionario, profondamente lirico, il pianista e compositore polacco proporrà un repertorio che attraversa jazz, etnica, neoclassica ed elettronica, con uno stile capace di trasformare ogni brano in un racconto emotivo.

Krzysztof Kobyliński dà il via alla seconda settimana di Sile Jazz
Sabato 14 giugno alle ore 21.00, la rassegna si sposta alla Casa degli Artisti di Casier (TV), sede della PArCo Foundation, con OX Trio e il progetto In Fabula, ispirato alle favole di Esopo. Il trio guidato da Oscar Del Barba, con Giacomo Papetti e Andrea Ruggeri, intreccia jazz, classica, rock e suggestioni popolari in un racconto musicale che si costruisce in tempo reale. Frammenti melodici, cellule ritmiche essenziali e improvvisazione si fondono in una narrazione sonora imprevedibile, evocando immagini e archetipi dell’infanzia.
L’esibizione sarà anche la suggestiva colonna sonora dell’inaugurazione della mostra Erbario nel Parco, ideata e curata da Claudia Zanfi, che aprirà ufficialmente al pubblico sabato 14 giugno alle ore 20.30, in un perfetto intreccio tra arte visiva e musica dal vivo. L’esposizione, pensata in dialogo con la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia 2024 e Sile Jazz, presenta oltre venti artisti internazionali – tra cui Paul Clemence, Judith Cowan, Fabiana De Barros, Piet Oudolf, Sabrina Notturno – che reinterpretano in chiave contemporanea le specie vegetali della laguna e dei mari mediterranei. Le opere, installate tra gli spazi interni e i giardini della Foundation, compongono un atlante visivo sulla biodiversità e il paesaggio, come una sequenza in movimento sospinta dalla creatività. L’esposizione è realizzata in collaborazione con l’Orto Botanico di Modena e Atelier del Paesaggio, con il patrocinio del Comune di Casier sul Sile e della Fondazione Benetton Studi e Ricerche.

A Casier una conferenza e una mostra che intrecciano musica, arte ed ecologia
Domenica 15 giugno alle ore 10.30, sempre alla Casa degli Artisti di Casier, si terrà l’incontro “Ecologia tra natura, arte e musica”, un dialogo aperto tra scienze, arti visive e musica, che invita a riflettere sulla relazione tra creatività e sostenibilità. Interverranno Valentina Poli, ricercatrice presso l’Università degli Studi di Padova impegnata in progetti legati all’ecologia e alla didattica ambientale; Stefano Annibaletto, curatore e organizzatore di mostre d’arte contemporanea; e il musicista Andrea Ruggeri, percussionista e sperimentatore. L’incontro sarà arricchito da interventi performativi di Ruggeri, che proporrà estratti da IDcard – La poetica dello scarto: una ricerca artistica sul potenziale espressivo dei materiali di recupero. Oggetti dimenticati o destinati allo smaltimento diventano strumenti musicali, suoni, gesti e azioni, in una performance che interroga il nostro modo di guardare, ascoltare e abitare il mondo. Un’esperienza al confine tra suono, ecologia e identità, che unisce il pensiero critico al coinvolgimento sensoriale.

Gran finale di settimana a Zero Branco con l’esibizione del trio She’s Analog
Il fine settimana si chiude domenica 15 giugno alle ore 21.00, a Villa Guidini di Zero Branco (TV), con l’esibizione del trio She’s Analog, una delle formazioni più originali della nuova scena jazz europea. Composto da Stefano Calderano (chitarra, percussioni), Luca Sguera (pianoforte, prophet, percussioni) e Giovanni Iacovella (batteria, live electronics), il gruppo è stato premiato al 12 Points Festival per la capacità di costruire un linguaggio sonoro fortemente identitario. La loro musica nasce dall’improvvisazione, ma si sviluppa come una trama collettiva dove elettronica, minimalismo, post-rock e jazz contemporaneo si intrecciano in forme fluide e imprevedibili. Ogni brano è un viaggio che si origina da un’intuizione fragile e si apre verso paesaggi sonori immaginifici, capaci di evocare stati d’animo sospesi, tra tensione e rarefazione. Un concerto che invita all’ascolto profondo, alla scoperta di uno “spazio sonoro altro”, in continuo mutamento.
Inizio concerti: ore 21.00
Il programma completo è disponibile al link: https://www.silejazz.com
Biglietti
Concerti
Biglietti in prevendita su oooh.events e in loco fino a esaurimento posti.
€ 3,00 + commissioni su oooh.events; € 5,00 in loco
Domenica 15 giugno
Conferenza – Dialogo a tre voci: ecologia tra natura, arte e musica
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti
Contatti
info@silejazz.com
+39 327 4610693
www.silejazz.com